La pink tax che paghiamo sui prodotti da donna

Per molti, 1.280 euro sono lo stipendio di un mese. Per chi vive in Russia, il 13% è l’aliquota irpef da pagare sul reddito (a Mosca vige una sorta di flat tax ). Per le donne di tutto il mondo, queste due cifre, 1.280 euro pari al 13% appunto, sono il sovrapprezzo da pagare per il solo fatto di essere donne. Qualcuno la chiama la “pink tax”. Quanto costa essere l’altra metà del cielo al supermercato? Ogni anno costa quanto un mese di stipendio. Quanto le tasse che si pagano in Russia.

Prendiamo un deodorante: stessa marca, stessi ml di prodotto nella confezione, stessi emollienti, cambiano solo il profumo e la scritta: pour homme, pour femme. Ecco così che cambia anche il prezzo: più 13%, nel caso scegliate la violetta, anzichè il muschio silvestre. Dati alla mano, lo ha dimostrato il New York Department of Consumer affairs. E nulla giustifica l’aumento del prezzo, se non il fatto di essere un prodotto destinato alle donne.

A parità di lavoro guadagniamo di meno, a parità di acquisti spendiamo di più. Perché continuiamo a cadere nella trappola? Perché il flacone ci piace di più rosa, o perchè non ci è stato mai spiegato che si tratta effettivamente di una trappola?

Scopri il sovrapprezzo per ogni prodotto: